Eccolo qui, il rientro a scuola. Il tanto temuto e indesiderato ritorno alla normalità: la sveglia troppo presto, l'attesa dei mezzi pubblici sempre sporchi e puzzolenti, le corse su per le scale della scuola per arrivare in tempo a lezione, le classi troppo piccole per contenere tutti i pensieri che ci popolano la testa, i banchi che durante un'ora eccessivamente noiosa
diventano la nostra tela.
Improvvisamente dobbiamo dimenticarci del calore del sole sulla pelle e delle lunghe chiacchierate con gli amici per lasciare il posto ad un autunno piovoso e pieno di impegni. Tuttavia, come si suol dire, non tutto il male viene per nuocere! Si sa che l'estate è la stagione preferita degli adolescenti perché si può stare fuori fino a tardi e passare più tempo con gli amici, c'è chi opta per una calda estate sulle coste italiane e chi predilige il fresco delle Alpi, maschera da sub contro scarpe da trekking.
Eppure forse rifugiandoci nei ricordi di un estate passata a sognare ci dimentichiamo di quanto sia effettivamente bello tornare un po' a casa e godersi la tranquillità del divano con la coperta, le felpe calde e accoglienti, le cioccolate calde davanti a un film horror e gli allenamenti nel pomeriggio o le attività dopo la scuola, e pure rivedere i nostri amici, chiacchierare le ore quando ci si annoia e anche le classi gremite di gente che borbotta e ride, perché, nonostante l'unica cosa che aspettiamo appena messo piede in corridoio sia il suono della campanella, alla fine la scuola è un po' la nostra casa e tornare a viverla sulla pelle ci ridà sempre il sorriso.
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