Avete presente quando si conosce qualcuno per la prima volta e si percepisce immediatamente un'ottima intesa, come se ci si conoscesse da sempre? Ma sì dai… le persone di cui diciamo “mi piace a pelle!”. Oppure, al contrario, quando si prova un forte senso di disagio, senza un apparente motivo…
E se vi dicessi che c’è una spiegazione che probabilmente già conoscete, ma a cui pensate poco? Mai sentito parlare di "vibes"? Tradotto letteralmente dall’inglese, “vibes” significa “vibrazioni”, grazie alle quali viene trasmessa l’energia da ciascuno di noi.
Restando sul piano spirituale (quindi non scientifico) l’energia è una forza che influenza la nostra consapevolezza, la nostra esperienza e la connessione che abbiamo con il mondo.
Invece, scientificamente parlando, la fisica afferma che tutto è energia: qualsiasi forma di vita e non, persino i nostri pensieri!
Ognuno di noi ha, quindi, una propria energia da gestire. Essa si può distinguere in due tipi: femminile e maschile. Queste coesistono in noi indipendentemente dal nostro genere biologico, anche se, solitamente, quella femminile prevale nelle donne e quella maschile negli uomini.
L’energia femminile è legata alla sfera della sensibilità: emotività, empatia, accoglienza, apertura, comprensione, ascolto e così via; mentre quella maschile si può definire più “attiva”, perché affine alla concretezza, alla forza, alla determinazione, alla protezione, al controllo, alla pratica e alla razionalità.
Ognuno di noi esprime entrambe queste energie con accento, grado, quantità e dinamismo diverso.
In ogni situazione è richiesto l’intervento di entrambe ed è l’equilibrio che riusciamo a raggiungere che porta al controllo delle situazioni e ad affrontare i problemi evitando conflitti: nessuna delle due è più o meno importante rispetto all’altra, ma la loro modulazione è indispensabile per l’armonia personale, per le nostre relazioni e per il nostro agire consapevole.
Insomma due forze contrapposte che muovono l’Universo, che si ricercano e, solo quando si incontrano, bilanciano il nostro comportamento: la vita, con il suo movimento naturale, è una danza perenne tra questi due opposti che è davvero difficile ricongiungere.
Spesso, quando le cose vanno male, si cerca qualcuno da incolpare e, se non lo si trova, si parla di destino o di sfortuna. In realtà siamo solo noi gli artefici, gli arbitri della nostra vita e, se riusciamo a trovare una stabilità di energia interiore, siamo in grado di vivere più serenamente con noi stessi, ma anche di avere delle relazioni migliori con gli altri e approcciarsi alla vita in modo più disteso.
L’importante è che noi, in primis, analizziamo obiettivamente i diversi aspetti della nostra condizione e ci impegniamo a cercare un bilanciamento tra le nostre energie, in modo da riuscire anche a comprendere il punto di vista degli altri.
Entrambe le energie si distinguono a loro volta in “light” e “dark”.
LIGHT: è caratterizzata da un animo propositivo, solare, genuino e a tratti frivolo. Delinea un soggetto estroverso, empatico e di compagnia… insomma, pieno di vita!
DARK: è generalmente associata alla nostra interiorità, alla parte più intima di noi, legata alla nostra autostima. Descrive l’ambizione, la fiducia in se stessi, l’assertività, la resilienza, la capacità di persuasione e di seduzione. Coabita con l’empatia, la fragilità e l’autenticità della persona. In sostanza, la dark energy agisce come un potente catalizzatore per lo sviluppo personale, favorendo un senso di sé più puro e una contezza più profonda delle nostre capacità.
Attenzione a non confondere la dark energy con il lato oscuro, ovvero un'altra parte segreta e profonda dell’essere umano, fortunatamente dormiente, che quando esce rivela il peggio di noi!
Concludendo, attraverso l’ascolto interiore delle nostre vibrazioni possiamo monitorare il nostro stato fisico, mentale ed emozionale. Lo possiamo fare restando in contemplazione, in silenzio o anche in movimento, semplicemente ponendo l’attenzione alle nostre sensazioni. Ecco perché risulta fondamentale identificare le nostre energie e sprigionarle, cercando di pilotarle a nostro vantaggio.
Da ultimo, precisiamo: tutte le energie, femminili, maschili, light e dark, se ben dosate non sono mai negative!
Per questo 2024 auguro quindi a chiunque stia leggendo questo articolo di poter prendersi la vita che merita, imparando a conoscere e calibrare le proprie energie, trovando la propria dimensione attraverso esperienze, conquiste e accogliendo senza paura le novità.
E allora? Diamo inizio al gioco del funambolo e proviamoci!
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